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Franco Stanzione

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- - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - INTERVISTA CON L' ASSASSINO

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - a cura di Elisabetta Pansini


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giovedì 18 luglio 2013

18 luglio 2013 - Grosse carpe al lago Iliade

Oggi, mio primo giorno di ferie, bisognava solennizzarlo andando a pescare in un posto veramente speciale: il lago Iliade a Greci (AV).
Ancora una volta la tecnica usata è stata il legering, dal momento che qui è impossibile usare la canna fissa o la roubasienne, vista la mole delle carpe che si prendono abitualmente in quel lago.


E tanto per non smentirsi, il lago mi ha regalato subito la prima cattura: una bella carpa ...


... seguita ben presto da altre ...


... con l'intermezzo di un bel carassio.


Poichè nel lago Iliade le catture vanno giustamente subito rilasciate, ho fatto una foto di ognuna di esse che, lo garantisco, pur sembrando quasi uguali, sono una per ogni pesce portato a guadino.


Non so cosa sia successo, ma sembra quasi che, da venerdì scorso in cui ho pescato in questo posto per la prima volta ad oggi, le carpe abbiano fatto una cura ricostituente per quanto erano combattive ... una forza incredibile.


La mattinata è stata tutta un ferrare, catturare e rilasciare ... e non parliamo delle tantissime slamate o degli ami rotti o delle volte in cui il pesce allamato è andato ad infrattarsi da qualche parte (sono stati più i pesci che non sono riuscito a tirare su che quelli portati a riva).


Verso le ore 13.00 faccio una piccola pausa pranzo per riprendere subito quella che più che pesca è diventata una fatica, al punto che dopo tanto tira e molla mi è venuto il dolore al braccio.
Da notare che nessuna delle catture può essere definita un "pescetto" ... 


Tra una carpa e l'altra un altro carassio dalla livrea stupenda, grazie alle acque pulite e ben ossigenate.


Purtroppo una carpa perdeva sangue già da quando era in acqua, nonostante l'amo non fosse penetrato in profondità.


Una giornata indimenticabile ... unico cruccio ... aver dimenticato a casa le canne da spinning e vedere impotente lo spettacolo offerto dai tanti persici trota sotto riva.


Alla fine mi sono anche scocciato di mettermi davanti all'obiettivo con la cattura tra le mani e mi sono limitato a fotografare da sole le due ultime prede.


Che dire? ... Dico solo che non vedo l'ora di ritornare al lago Iliade, ma con attrezzature più adeguate perchè potrebbero capitare anche le bestie over dieci chili ... e con le canne da spinning al seguito.
Penso di realizzare questo desiderio proprio lunedì prossimo ...

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.