23 dicembre 2011 - Antivigilia di Natale al lago Elena

Gia da un po' di tempo si era pensato di fare una pescata pre natalizia con gli amici che abitualmente frequentano il forum collegato a questo blog.
Questa mattina, grazie ad un poderoso vento di tramontana che da due giorni sta flagellando le nostre coste, non essendo stato possibile tentare una bella pescata a cefali, si è pensato quindi di andare al lago Elena di Lavello.

Erano con me gli amici Raffaele (SonoFefè), Filippo (giuliacci89) ...

... e Diego (lupo bianco).

A metà mattinata abbiamo fatto pausa caffè presso il bar del laghetto ...

... riprendendo subito dopo a pescare.

Alla fine il maggior numero di pesci lo ha pescato Raffaele (otto), grazie alla sua esca segreta ...

... seguito da tutti gli altri con sette trote ciascuno.

A Diego, purtroppo, si è inavvertitamente aperta la nassa e le trote sono ritornate tutte in acqua.
Prima di andar via ... scambio di auguri con panettone e spumante.

Inutile rimarcare che la vera pesca è questa e non quella di plastica fatta di rivistacce e lezioni tenute molto spesso da imbecilli senza alcuna esperienza, animati non da passione per lo sport, ma dalla voglia di tentare qualcosa di lucroso, vista la loro totale incapacità di inserimento in una normale vita lavorativa ... non disgiunta molte volte da scarsa voglia di lavorare.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

16 dicembre 2012 - Tris di cefali a Molfetta

Per questa mattina avevo programmato una pescata a cefali dalla spiaggia che sta sotto casa mia ma, già sorseggiando il solito caffè in cucina, guardando il mare dalla finestra, mi son reso conto che c' era un forte vento di faccia che mi avrebbe fatto girare i ... "Maroni" ... da non confondersi con l' ex ministro leghista che è comunque un "marone" egli stesso ...
Destinazione quindi porto di Molfetta ... parte esterna del molo Pennello, con la speranza di non essere disturbato però dalla tanta gentaglia che ci va a pescare e a veder pescare (a Molfetta il livello di buona educazione di chi frequenta il porto come pescatore e spettatore è a valori bassissimi).

Tranne la prima ora, dalle 7.00 alle 8.00, in cui la situazione è stata accettabile, ma a metà mattinata gli stupidi che si avvicinavano a chiedere cosa avessi preso e ad impedirmi di lanciare correttamente la lenza in acqua si sono avvicendati con una certa frequenza.
Questo è il principale motivo per il quale al mare ci pesco pochissimo, costringendomi a spendere tanti soldi di benzina, per cercare la quiete delle acque interne.
D' altro canto non sono affatto il tipo da avere pubblico quando pesco, al contrario del solito "beota" che si esalta quando ha la folla intorno, per far vedere che lui sa pescare.
Comunque l' unica visita gradita della mattinata è stato un bel gattone di dimensioni veramente XXL.

Quanto al pescato ... ehhhh ... sono stato letteralmente invaso da branchi di fameliche salpette ...

... e solo verso mezzogiorno ho avuto l' abboccata di tre cefalotti.
Poi un fastidiosissimo vento che incalzava sempre di più mi ha convinto ad andar via, prima che le "pale" eoliche iniziassero a girare vorticosamente.

Vorrei ritornare al Pennello domenica mattina, ma la giornata festiva è la meno indicata per pescare in quel posto ... senza contare il rischio di vedere arrivare all' improvviso la ben nota brigata di starnazzanti oche giulive al seguito di un guitto della pesca sportiva locale.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

10 dicembre 2011 - Ah ... se fossi andato a scuola di pesca !!!

Terzo giorno di pesca consecutivo ... solito caffè in piedi, in cucina, osservando una luna, più piena che mai ...

... e corsa in macchina alla volta del porto di Barletta, per una pescata a cefali che desideravo fare da tempo, in compagnia dell' amico Diego Palmi, barese d.o.c.

Purtroppo, causa probabilmente la concomitanza di luna piena, bassa marea ed acqua chiarissima, solo Diego ha pescato due cefali ...

... mentre alla mia lenza hanno abboccato solo tre "goggioni".

Mea culpa ... mea culpa ... mea maxima culpa ... se avessi frequentato anche io le lezioni di pesca al cefalo impartite da un noto "maestro di pesca" della mia zona, avrei potuto affrontare la pescata di oggi con un bagaglio tecnico migliore ...
Come si dice dialettalmente ... "mi trovo imparato per la prossima volta"!!!

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

9 dicembre 2011 - Locone ... the day after con gli amici

Dopo la gara di ieri a trote, stamattina ho voluto ritornare a legering sul Locone.
Sveglia alle 4,30 e tazzina di caffè sorseggiata davanti alla finestra della cucina di casa, che si affaccia sul lungomare di Molfetta, illuminato dalla luna piena.

Quella di stamattina è stata una "pescata in compagnia" ... per usare una terminologia cara ad un certo "giullare" che si esibisce nel web con le sue imprese alieutiche, circondato da una pattuglia di "puffi" ... contento lui ...

Erano con me, infatti, questi due soggetti, che non sono marziani, ma i miei carissimi amici Michele e Pinuccio di Palazzo San Gervasio (stanno montando le loro canne ad inglese) ...

... ed il giovanissimo amico molfettese Pasquale Mirto, alla sua prima uscita in assoluto nelle acque interne.

Vento fortissimo e gelido che però non ha inibito le catture, che sono iniziate con un paio di carassi ...

... e sono continuate con le carpe.

Anche Pasquale ha pescato la prima carpa della sua vita.

Io ho continuato, tra una carpa e l' altra, a prendere ogni tanto qualche scardola ...

... ed un inaspettato persicotto reale.

Intorno alle 11,00 abbiamo deciso di fare ritorno a casa, non prima della rituale foto finale di un totale odierno di nove chili di pesce.

Penso che questa sia stata veramente l' ultima uscita al lago della stagione ... il freddo deve pur decidersi a venire ... e Natale è tra sedici giorni.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

8 dicembre 2011 - Gara di pesca al trotone al lago Andrea di Rapolla (PZ)

Questa mattina si è svolta una gara di pesca al trotone presso il lago Andrea di Rapolla.

Pur essendo ormai uscito completamente dal circuito gare, non disdegno a volte di partecipare a qualche garetta di trota lago, per il solo piacere di rivedere i tanti amici lucani che ho conosciuto in tanti anni di frequentazione delle acque interne della Basilicata, che adoro.
Ovviamente parlo di gare amatoriali e non certo organizzate da quel fallimento totale che è la F.I.P.S.A.S. ... io mi rifiuto di partecipare a gare di campionato in cui ti danno come premio i buoni spesa da utilizzare nei negozi dei soliti noti ... preferisco una coppa o anche una medaglietta da tenere per sempiterno ricordo; le attrezzature me le devo andare a comprare dove dico io e non devo fare gare federali per far guadagnare sempre i soliti furbastri.
Ma ritorniamo ad oggi e che la F.I.P.S.A.S. vada a crepare ...
Purtroppo, anche se Alfonso, il gestore del lago, ha provveduto a fare due massicci ripopolamenti di belle trote fra i 700 grammi e i 2 chili e mezzo, pesci di taglia XL se ne son visti pochi, perchè hanno abboccato prevalentemente le trote che già erano nel lago da qualche tempo ... ancora uno dei tanti misteri della pesca.
La maggior parte dei concorrenti ha pescato al massimo tre trote.
Dal mio canto sono arrivato a metà gara già in buona posizione, tanto è vero che durante la pausa per il secondo ripopolamento mi sono concesso anche qualche foto, pregustando già il finale ...

... finale che mi ha visto piazzato come primo di settore e primo assoluto (i concorrenti erano 33).

Ancora una volta, scusatemi, non lo dico per presunzione, però ...

FATTI, NON TEORIE !!!

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

2 dicembre 2011 - Legering tardo autunnale al Locone

Avevo da qualche tempo riposto, in attesa della prossima stagione primaverile, tutte le attrezzature da acque interne per dedicarmi solo ed esclusivamente alla trota lago, quando mi giunge ieri l' accattivante invito ad andare al Locone, da parte del carissimo amico Michele Ungolo di Palazzo San Gervasio (PZ).
Era un po' che non ci si vedeva, per cui ho accettato di buon grado l' invito. Lui comunque avrebbe pescato all' inglese, io a legering, per non stare a riprendere attrezzature più impegnative.
Puntualissimi all' appuntamento delle ore 7.00, abbiamo iniziato a pescare subito dopo ... il lago è sceso parecchio di livello e la riva è arretrata di circa quaranta metri rispetto all' inizio della stagione.

Appena dopo il primo lancio la prima abboccata: una carpa.

Subito dopo è toccato a Michele prendere il suo primo pesce: un' altra carpa.

Insomma la mattinata è stata tutto un susseguirsi costante di catture, più o meno di taglia ... per lo più carpe ...

... non solo per me, ma anche per Michele ...

... intervallate da alcune scardolone piuttosto combattive.

Devo dire che anche le carpe di questa mattina avevano tutte una forza incredibile, che ha reso ancora più soddisfacente la pescata.

Verso mezzogiorno "Big Ben ha detto stop", come si diceva in una nota trasmissione televisiva dei tempi che furono.
Il verdetto della nassa è stato di trenta carpe e dieci scardole, per un totale di ventuno chili ... non male per una pescata che non era stata programmata e che mi avrebbe visto invece in quel di Rapolla al lago Andrea, a trote.

Non posso esimermi, ancora una volta, dal ricordare che nel web c' è gente che offende la vera pesca, proponendosi come "maestro" e pubblicando articoli in cui si pretende di insegnare agli altri, proponendo catture che non arrivano ad un terzo di quanto da me pescato oggi ...

FATTI, NON TEORIE !!!

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.