30 settembre 2018 - Cefalotti a Margherita di Savoia

Quando questa mattina sono uscito di casa per andare a pescare erano più o meno le ore 6.30 ed ero diretto al mio solito posto, a Molfetta.
Un principio di pioggerella ed un vento molto forte, a cui si aggiungeva il mare un po' troppo mosso,  mi hanno invece indotto a ripiegare sul più tranquillo porto canale di Margherita di Savoia, al riparo dal vento e dalle forti ondate.

Ovviamente da questo canale mi aspetto sempre di prendere qualcosa, essendo un ottimo riparo per i cefali; purtroppo l'unico inconveniente è rappresentato dal fatto che sono quasi sempre di taglia piccola ... ma che è sempre meglio che non pescare niente.

Sotto di me, ogni volta che gettavo un po' di pane in mare, si raccoglieva sempre una nuvola di cefalotti ...

 ... mentre dietro di me si radunava la solita platea di gatti del porto.

Oggi, quindi, tutta roba piccola come taglia e numero di catture, tranne un solo cefalo degno di questo nome.

Comunque ... anche oggi non posso dire di aver fatto "cappotto".

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

28 settembre 2018 - Ritorno al Locone

Da un anno e tre mesi non andavo a pescare sul lago Locone; infatti l'ultima volta vi ero andato a spinning esattamente il 28 giugno dell'anno scorso.
Oggi ci sono ritornato, ma a legering.

Il lago, stranamente per questo periodo, era al massimo livello; mai agli inizi dell'autunno lo avevo visto così alto.

All'inizio stavo quasi per addormentarmi perchè non si vedeva una sola "toccata", ma all'improvviso una canna è partita finendo quasi in acqua; la prima carpa è quindi arrivata.

Ne sono seguite molte altre nella mattinata e ben sei le ho slamate nel sottoriva, a causa di un vero e proprio muro d'erba sommersa nel quale andavano inesorabilmente a rintanarsi, durante la fase finale del recupero.

Ma le carpe non sono state le uniche catture odierne, perchè hanno risposto all'appello alcune belle breme ...

... qualche bel persico reale (oltre a tantissimi più piccoli) ...

... tra i quali uno "albino", mai visto così prima d'oggi.

La sorpresa più piacevole è stata quella, comunque, di pescare anche due cavedani di bella misura e molto combattivi.

Una bella pescata, ed anche molto varia (assenti scardole e carassi, dei quali non si è sentita però la nostalgia).

L'unico neo è stato che il posto era letteralmente infestato dalle vespe, tanto è vero che, pur controvoglia, sono stato costretto a smontare tutto anzitempo e ad andare via, prima di essere punto.

E fu così che, ancora una volta, non ho fatto una "uscita di pesca" a vuoto.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

23 settembre 2018 - Cefali ... ancora cefali ...

Terzo giorno di seguito a cefali ... e sempre nello stesso posto.

Primo pesce della giornata: una oratella.

Poi qualche cefalo di bella taglia ...

... intervallato da una salpa ...

... da uno "sparrone" ...

... e da una piccola leccia.

Per oggi non farò altri commenti ... le foto parlano da sole.

* Testo e foto a cura del dott. Francesco Stanzione.

22 settembre 2018 - I cefali della Madonna dei Martiri

Da un po' di tempo a questa parte, in considerazione dell'età che comincia ad avanzare, mia moglie vuole sempre essere informata circa il posto dove vado a pescare: non si sa mai ...
E sempre da un po' di tempo a questa parte si sente rispondere: "oggi rimango a Molfetta, vado alla Madonna dei Martiri".
Effettivamente il mio solito scoglio nei pressi del Santuario della Madonna dei Martiri non mi tradisce mai, per cui mi sembra stupido non andarvi per magari pescare in altri posti che non mi garantiscono alla stessa maniera la riuscita della battuta di pesca.
Quindi stamattina, ancora una volta, sono andato a cefali dal mio scoglio preferito.

Oggi non mangiavano molto, e tra l'altro dopo la ferrata se ne sono sganciati moltissimi, più di quelli che ho preso, perchè mangiavano malissimo, in punta di labbra.

Si son fatte vedere anche una salpa ...

... e una piccola leccia che tirava però come un cefalotto (immaginiamo cosa farebbe una più grande).

Comunque ... anche oggi il "cappotto" non c'è stato e questa è la cosa più importante.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

21 settembre 2018 - Ancora cefali all'inglese a Molfetta

Ho più volte detto che per me la pesca del cefalo è quasi una malattia che guarisce temporaneamente solo dopo un paio di battute andate a vuoto, per poi riaffacciarsi prepotentemente alla prima occasione.

Reduce ultimamente da diverse pescate proficue, una di seguito all'altra, anche oggi ho voluto tentare con questo pesce, che è quello che maggiormente mi fa divertire.
Solito posto a Molfetta, quindi.

Ben presto le prime catture.

Si è presentata all'appello anche una oratella.

Oggi le catture non sono state molte, ma in compenso di taglia; molti li ho anche slamati.
Inutile quindi dilungarsi in descrizioni che sono ormai una la fotocopia dell'altra ... quello che conta è che a fine mattinata io possa dire, ancora una volta, che non ho fatto "cappotto".

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

16 settembre 2018 - Cefali a Margherita di Savoia

Quest'anno pare che la festa patronale a Molfetta non voglia più saperne di finire ... infatti stamattina ho trovato occupato da bancarelle il posto dove abitualmente parcheggio quando vado a pescare dove sono stato ieri.

Poichè di domenica il porto di Molfetta è frequentato da idioti che non ti danno tregua nel venire ad importunarti mentre peschi, non mi è restata altra scelta che dirottare sul molto più tranquillo porto canale di Margherita di Savoia.

Come al solito qui rompicoglioni a due zampe non ne vengono ... ma quelli a quattro non mancano mai ...

... tanto è vero che parecchi pesci da me pescati in mattinata, sono stati letteralmente predati al volo dai gatti del porto.

Le prede non sono mancate ma, tra pesci fregati dai gatti e tempo perso per il continuo andirivieni di natanti che non ti permettono di pescare con continuità, sarebbero dovute essere molte di più.

A fine mattinata il bilancio può considerarsi comunque positivo.

Chi comunque, dopo la foto di rito, ha avuto la miglior parte, sono stati proprio i gatti ai quali ho devoluto in beneficenza tutti i pesci pescati.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.