27 ottobre 2017 - Giusto per dire che sono andato a pescare ...

Stamattina avevo deciso di andare sul porto di Bisceglie per una pescata a cefali; infatti, come al solito alle prime luci, ero già lì, ma ho avuto la amara sorpresa di constatare che sul molo non c'era un buco libero per sistemare il panchetto.
Era tutto pieno di pescherecci e cordami incrociati tra loro, che impedivano il distendersi della canna e della lenza.

Dietrofront forzato, quindi, e ritorno a Molfetta, dove ho trovato libero uno dei miei soliti posti.

Dopo circa tre ore dalle 8.00 senza avvertire una sola mangiata di cefalo, alle 11.00 ne ho presi quattro di fila ...

... e poi stop fino alle ore 13.00.

Non mi è rimasto che vedere il solo galleggiante e la mia ombra riflessa nel mare.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

21 ottobre 2017 - A ciambotto con la bassa marea

Questa mattina, dalle previsioni lette ieri su internet, ci sarebbe stata, così come c'è stata, bassa marea proprio nelle ore in cui sarei dovuto andare a pescare.
Nonostante la convinzione che, qualsiasi tecnica avessi messo in pratica oggi, sarebbe stato un "flop", sono andato ugualmente a "timbrare il cartellino" sulla spiaggia tra Molfetta e Torre Calderina, per tentare di prendere un po' di pesce da "ciambotto".
Mancavo da questi posti da diversi anni, ma dopo una mezzoretta me ne sono andato disgustato, perchè il degrado sulle rive era da fare veramente schifo: rifiuti di ogni genere (compresa una sedia di plastica) e in grande quantità dappertutto e per centinaia di metri ... direi chilometri.

Mi sono vergognato di me stesso solo all'idea di aver montato la canna in un postaccio dove, oltretutto, in mare cera una rete lunghissima a pochi metri da riva, con buona pace della Capitaneria che è buona solo a rompere i "maroni" a gente come me che pesca legalmente sul porto.

Ho deciso quindi di andare a Bisceglie, in zona "Pantano", altro posto da cui mancavo da almeno una ventina d'anni.

Qui la situazione, dal punto di vista della pulizia, non era da meno di quella di Molfetta; plastica  e rifiuti di ogni genere dappertutto, ma in compenso in quantità minore (della serie: "tra i due cecati quello a un occhio è meglio".
Anche qui le reti a riva non sono mancate.

Il pescato, data la bassa marea, pur vario, è stato piuttosto scarso ... 

... ma non è mancata qualche doppietta.

Alla fine qualcosina comunque s'è preso.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

20 ottobre 2017 - Una promettente pescata a cefali rovinata dalla Capitaneria

Questa mattina sono andato sul Molo Foraneo di Molfetta per una pescata a cefali.

Ho iniziato a pescare alle ore 7.15 e, ben presto, ho avuto la prima mangiata ... un bel cefalo di oltre mezzo chilo.

Poco dopo, altre belle mangiate, seguite da cattura ...

... delle quali, la quinta, davvero soddisfacente.

Erano le ore 8.00 circa, stavo pescando da tre quarti d'ora e pregustavo già l'idea di fare una "strage" da lì a mezzogiorno, quando mi si avvicinano due "sceriffi" della Capitaneria, che mi invitano ad andare via perchè sul porto non si può pescare.
Stessa sorte è toccata ad un mio amico di Gravina che pescava poco distante.
Poichè in Italia le leggi le fanno rispettare solo alla gente perbene (ed io sono tra queste ... mi si scusi la presunzione), non mi è restato altro che andare via.
Mi sono trasferito quindi sulla Banchina San Domenico, dalla parte opposta, da cui ho potuto vedere che, subito dopo la mia andata via, al mio posto si sono piazzati altri pescatori che sono rimasti lì senza essere "cacciati" dalla Capitaneria, a dimostrazione che la legge in Italia è valida solo per i fessi.

Meno male che, comunque, cinque belle catture le ho fatte.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

6 ottobre 2017 - Giornata "no" ... ma non per tutti

Secondo le previsioni meteo, già da questa notte sarebbe dovuto montare un vento fortissimo, che si sarebbe attenuato solo nella giornata di domani.

Avevo quasi deciso di non andare a pescare questa mattina, ma il mio orologio biologico mi ha buttato dal letto come al solito alle primissime ora del giorno (veramente era ancora buio pesto) per cui, avendo visto che, in barba alle previsioni, non c'era un filo di vento, sono andato a pescare sul molo Pennello, a cefali.
Il contorno era bellissimo ... sullo sfondo della chiesa della Madonna dei Martiri troneggiava una luna piena di proporzioni insolite.

Quanto alla pesca, invece, oggi non è andata affatto bene.
Hanno cominciato da subito a mangiare fastidiosissime voparelle ...

... e salpe ...

... che ho provveduto a "regalare" alla solita pantera nera che abita su quel molo ...

... e che, in una giornata "no", in cui non ho visto una sola toccata di cefalo, ha avuto la miglior parte.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

1 ottobre 2017 - A "ciambotto" sul lungomare di Giovinazzo

Dopo un venerdì ed un sabato di maltempo che mi ha impedito di pescare, questa mattina sono andato sul lungomare di Giovinazzo per due motivi.

Il primo è che avevo voglia di fare una pescata non impegnativa con la macchina a pochi metri, il secondo perchè avevo due scatole di "coreani" avanzate dalla  pescata in barca della settimana scorsa.
Conclusione ... pesca a fondo dalla riva ... al cosiddetto "ciambotto", cioè ai pesci di scoglio.

Le prede ... le solite: "sparroni" ...

... e tante donzelle, meglio conosciute come "cazzi di re" ...

... dei quali non sono mancate le "doppiette".

Si sono visti pure un piccolo sarago "testa nera" ...

... qualche "goggione" ...

... "cazzarola" ...

... e bavosa.

Una mattinata tranquilla e, tutto sommato, soddisfacente ...

... che mi ha permesso di catturare tutti i colori del mare ... insomma un bel "ciambotto".

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.