Era da più di quattro mesi che non andavo a pescare a spinning su qualche fiume ... ieri sera la decisione: domani si va sul Basento.
Questa mattina, infatti, alle prime luci ero già sul fiume in zona stazione di Grottole, ma l'amara sorpresa è stata di trovare le acque di un colore grigio lattiginoso, poco adatto al tipo di pesca prescelto.
Faccio qualche lancio dove ho sempre "beccato" qualcosa, ma invano ... ed intanto cambio "hot spot" andando sotto Ferrandina.
Anche qui l'acqua era grigio latte ... nulla; è inutile continuare a "macinare acqua".
A questo punto la trovata da pazzo: andare a provare sul fiume Agri in una zona da cui sono passato centinaia di volte per andare a trote a Moliterno, ma dove non ho mai pescato.
La pazzia sta nel fatto che, per chi conosce la Basilicata, il posto in questione è su un altro versante, a circa cinquanta chilometri di strada non molto agevole, rispetto a quello in cui mi trovavo in quel momento.
Ok ... la decisione non poteva essere più annullata ... volevo prendere un pesce a tutti i costi.
L'Agri era in perfetta forma ...
... così come i suoi abitanti ...
Due, cioè le seguenti, le catture che mi hanno dato più soddisfazione, proprio perchè, non avendo mai pescato in quel posto, non sapevo nemmeno se c'erano pesci ... ma come si può vedere i pesci c'erano ... eccome che c'erano ... due cavedani così non sono roba di tutti i giorni dalle mie parti ...
Questo week end devo lavorare, purtroppo, ma l'appuntamento con lo spinning è fissato di nuovo per la settimana prossima e, tempo permettendo, il campo di battaglia sarà il fiume Sinni, sempre in Basilicata.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.