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Franco Stanzione

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- - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - INTERVISTA CON L' ASSASSINO

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - a cura di Elisabetta Pansini


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domenica 30 novembre 2008

Quando avevo la barca ...

Per una quindicina di anni, precisamente dal 1983 al 1998, anche io sono stato il felice possessore di una barca, una lancia in legno di metri 4,70 con montato un fuoribordo Johnson 6 cavalli.
Nel 1983 ero iscritto alla Associazione Pescasportivi Biscegliesi, affiliata alla F.I.P.S. e con sede in Bisceglie, a dieci chilometri dalla mia Molfetta; all' epoca gareggiavo in mare con i colori di quella Società che gestiva anche un pontile a cui erano attraccate le barche dei soli soci.
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Facile immaginare che il non avere la barca in quel contesto era diventato per me, a poco a poco un assillo per cui, appena sentii che un vecchio pescatore voleva vendere la sua, immediatamente mi attivai per cercare di acquistarla.
Il pescatore si chiamava Pasquale Ventura e a sua volta aveva acquistato quella barca da gente che faceva il contrabbando di sigarette, almeno dieci anni prima. La barca era però in ottimo stato: era bellissima e me ne innamorai subito.
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La pagai allora, con tutto il motore fuoribordo, duecentocinquantamila lire: praticamente un affare.
Da quel momento, io che avevo sempre pescato da terra, cominciai ad usare quasi quotidianamente la barca (almeno in quella prima estate del 1983), con buona pace dei miei studi Universitari che facevano sempre più schifo (poveri genitori miei!!!).
Così come ho sempre fatto e faccio ancora, le mie uscite di pesca iniziavano sempre poco prima dell' alba.
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Luglio 1984
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A pesca, salvo pochissime eccezioni, uscivo sempre da solo (ho sempre amato essere solo quando vado a pescare); poco male ... se non si considera che non so nuotare.
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Agosto 1984
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Il risultato di ogni pescata era quasi scontato perchè la zona di mare antistante Bisceglie era all' epoca pescosissima.
Si pescava parecchio pesce di fondo ma io, contrariamente alla stragrande maggioranza degli altri pescatori, preferivo quasi sempre praticare pesche a mezz' acqua, soprattutto a vope (boghe) ed aguglie.
Gli altri snobbavano tali pesci perchè sicuramente non buoni da mangiare come altri; io non mangio pesce e quindi per me ciò che contava era il divertimento.
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1 luglio 1985
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24 agosto 1985
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Alla fine dell' estate 1997 decisi di vendere la mia barca, compagna di tante avventure, perchè purtroppo era in legno, bisognava manutenzionarla per questo ogni anno (ripitturazione), si doveva pagare oltre a quello estivo il rimessaggio invernale ... insomma (è il caso di dirlo) occorreva una barca di soldi per mantenerla.
Oltre tutto, dalle mie parti, attorno al settore della nautica da diporto, orbitano lestofanti che se devono farti un piccolo lavoretto alla barca ti pelano un sacco di soldi e quindi ...
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* Testo e foto di Franco Stanzione.