Quando ho voglia di andare a pesca di trote in laghetto, è
per me sempre un piacere fare una “scappatina”
al lago Elena di Lavello (PZ), per una serie di motivi che vanno dalla
vicinanza a casa mia (solo 85 chilometri) alla perfetta gestione dell’impianto
da parte del sig. Antonio Rosucci, che garantisce sempre (a meno di
indisponibilità ad abboccare da parte del pesce) un buon numero di catture.
Oggi c’era però un motivo in più … il laghetto doveva essere pieno di trote di taglia in quanto domenica scorsa c’è stata una gara al “trotone” e molto del pesce immesso non è stato prelevato, per cui è facile immaginare che con una situazione del genere le previsioni odierne erano abbastanza rosee.
Oggi c’era però un motivo in più … il laghetto doveva essere pieno di trote di taglia in quanto domenica scorsa c’è stata una gara al “trotone” e molto del pesce immesso non è stato prelevato, per cui è facile immaginare che con una situazione del genere le previsioni odierne erano abbastanza rosee.
Così è stato infatti …
Le trote pescate sono state sul mezzo chilo ognuna, ma in
acqua si sono viste bestie anche oltre i due chili che letteralmente snobbavano
le esche; effettivamente in questo periodo le trote sono apatiche nel mangiare
perché sono nel periodo riproduttivo e, benché sterili, i maschi spruzzavano
lattice appena tra le mani e le femmine erano piene di uova.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.