Questa mattina ho voluto fare una variante ai miei precedenti itinerari di pesca, avendo ultimamente pescato abbastanza, sia come numero di pesci che come qualità degli stessi.
Pertanto mi è venuta voglia di andare in un posto dove la cattura di taglia non è a portata di mano così spesso, come al Locone o all' Ofanto, ma in compenso c' è da divertirsi sul numero ... e quale posto migliore del Basentello esiste per una pesca di questo tipo?
Ho anche cambiato auto; infatti ho usato la mia Megan Classic invece della Station Wagon, perchè nel cofano di quella macchina ho tutto ciò che occorre per pescare all' inglese, che è stata la tecnica odierna.
Al mio arrivo in riva al lago c' era tutt' intorno una nebbia fittissima che ben presto ha ceduto il passo al sole.
.
.Dopo un po', e a pochi metri da riva, le scardole non si sono fatte attendere.
.
.
.Un solo carassietto ha rotto la monotonia delle scardole ...
.
.
.... insieme ad una decina di breme ...
.
.
.... e ad un mini persichetto reale, immediatamente rilasciato.
.
.
. Insomma, come nei miei desideri, una mattinata dedicata soprattutto alle scardole.
.
.
.Totale pesci: 140; per un peso complessivo di sei chili tondi tondi.
.
.
.Prima di tornare a casa verso mezzogiorno, una occhiata, seguita da foto, alla vecchia masseria sulla riva opposta di Bari (ho pescato in sponda Basilicata per poter essere completamente solo) ...
.
.
.... ed alle opere di presa della diga, il cui livello odierno è di appena venti centimetri più basso del massimo.
.
.Non posso che ringraziare Dio che, ancora una volta, mi ha regalato un' altra giornata a contatto con la natura e, soprattutto (ancora una volta), non mi ha fatto tornare a mani vuote ...
.
.
.* Testo e foto di Franco Stanzione.