Da diversi anni non andavo a pesca con mio figlio Anatoli e stamattina abbiamo fatto una rimpatriata in Val d'Agri, come ai vecchi tempi, quando era piccolino e veniva sempre con me da quelle parti; "campo di battaglia" è stato il laghetto di Villa d'Agri.
Oggi, purtroppo, pur essendoci una grande quantità di trote che si vedevano in superficie, tra cui alcune anche di oltre un paio di chili, il pesce era svogliatissimo e non attaccava l'esca.
A fronte della scarsità del pescato, rimangono però la soddisfazione di aver passato una mattinata di pesca col figlio, l'aver goduto dello stare in quel posto meraviglioso, quale è la Val d'Agri, e una bella mangiata alla solita Locanda di Santo Martino di Moliterno, dove come primo ho degustato uno dei piatti tipici della zona: lagane e fagioli.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.