Venerdì 19 luglio sono andato via dalla farmacia mezzora prima della chiusura e, con mio figlio, sono andato a Moliterno, presso la solita Locanda di Santo Martino per una "tre giorni" di pesca in Val d'Agri.
Partenza ore 20.00 da Bari e arrivo alle ore 22.00 ... per un tragitto di 225 chilometri, andando con la SS 6 Ionica, per guadagnare tempo; cena e subito a dormire.
Sabato 19 luglio - 1° giorno
Per la stanchezza non me la sono sentita di alzarmi presto come al solito e pertanto sono andato a pescare alle ore 7.00 sull'Agri, in un posto detto "sotto Lamberto".
Purtroppo, essendo quasi alla foce del fiume nel lago, sono stato letteralmente assediato da nuvole di piccoli persici reali: trote nemmeno una.
Naturalmente quando si va a pescare si va per prendere il pesce, ma se questo non c'è o non abbocca, si è sempre ricompensati dall'aver vissuto qualche ora immersi in una natura quasi selvaggia ... non sempre incontaminata, grazie ai porci che nel fiume riversano di tutto.
Nel tardo pomeriggio ho voluto provare qualche lancio con la "Tenkara" sul fiume Maglia ... ma non ho avuto nemmeno una bollata, cosa che mi convince sempre più che su questo fiume non c'è quasi più nulla, alla faccia del "Parco dell'Alta Val d'Agri" che è stato la rovina di queste zone (istituito solo per dare il posto a quattro parassiti).
Domenica 20 luglio - 2° giorno
Per il gusto di pescare a "Tenkara" sono andato all'alba sull'Agri, questa volta però non a trote, ma a cavedani.
Ho provato prima sotto Alianello, ma il fiume era un cristallo e con acqua bassissima e non si vedeva un pesce.
Mi sono spostato più a monte, al bivio per San Chirico Raparo e qui, in una spanna d'acqua, qualche cavedanello ha fatto la sua comparsa ... ma cavedanelli veramente piccoli ...
L'Agri qui ha pochissima acqua.
Con una gran voglia di prendere qualche pesce, mi sono allora spostato, verso le ore 11.00 sul torrente Sciaura, sotto Grumento Nova, in un posto che non mi tradisce quasi mai, ed infatti in una oretta ho pescato sei trote.
Lunedì 21 luglio - 3° giorno
Causa una cena abbondante della sera precedente, sono andato a pescare tardi. Infatti mi sono svegliato alle ore 7.30 per essere sull'Agri verso le ore 8.30. Il cielo prometteva pioggia, per cui non mi sono allontanato molto dall'auto.
L'acqua era piuttosto velata, segno che a monte era piovuto nella nottata.
Fortunatamente qualcosa s'è presa.
L'Agri era proprio bello questa mattina.
Verso le ore 11.00 è iniziato a piovere e sono quindi andato via dopo aver pescato comunque tre trote.
Questa la cronaca di tre giorni trascorsi nella Val d'Agri, sempre più povera di pesci, ma che mi è entrata ormai talmente nell'anima da non poter più fare a meno di ritornarci sempre.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.