- - - - - L'invidia del cretino per l'uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell'idea che l'uomo brillante farà una brutta fine. (Max Beerbohm, 1911)

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Chi leggerà del mio modo di intendere la Pesca, di come la pratico o anche delle mie "follie", se condividerà ed avrà il piacere di ritornare a farmi visita mi onorerà; chi non condividerà ed avrà obiezioni nel merito e deciderà di non rivedere mai più il mio blog ... mi farà un piacere.

Franco Stanzione

Se vuoi conoscere la mia opinione sulla pesca, leggi la

- - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - INTERVISTA CON L' ASSASSINO

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - a cura di Elisabetta Pansini


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venerdì 30 maggio 2014

30 maggio 2014 - Le mie "fisse" per il Basentello

Ancora una volta le previsioni metereologiche per il fine settimana non sono buone, ma stamattina, comunque, sono riuscito a "strappare" una mattinata di pesca a canna fissa al lago Basentello, lato Potenza.
La mia tecnica di pesca preferita è da sempre la canna fissa, e quando mi vien voglia di usarla non resta che andare al Basentello, a motivo della taglia più piccola dei pesci; al Locone, ad esempio, la probabilità di prendere una carpa anche bella è elevatissima, per cui in quel lago preferisco l'inglese o il legering: Basentello e canna fissa sono quindi per me un binomio.


Primo innesco, primo lancio ... belle breme erano già a portata della mia Daiwa TDZW da nove metri, senza nemmeno pasturare ...


 ... qualche persichetto ...


 ... carassietto ...


 ... scardolina ...


 ... e poi ancora belle breme intercalate da quelle più piccole ...


 ... qualche carassio si buona misura ...


 ... ed anche qualche bella "scardolona".


Cinque ore di pesca tranquilla ... su tutto il lago ero solo, tranne ... miracolo! ... per cinque minuti la visita della "Forestale" che mi ha chiesto i documenti. Ovviamente i documenti me li hanno chiesti perchè non sono rumeno ... se lo fossi stato avrebbero girato al largo ... Povera italia!!!
 

Al termine ... beh ... non posso lamentarmi nemmeno questa volta ... e non aggiungo altro.

*Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

venerdì 23 maggio 2014

23 maggio 2014 - Finalmente il Lago Iliade e le sue carpe

Sono stato al lago Iliade per l'ultima volta in gennaio, esattamente il giorno 11.
Anche se quando c'è la trota il lago Iliade è abbastanza redditizio ... dico con tutta sincerità ... per quanto bello possa essere quel lago, non mi va di fare spesso 290 chilometri di strada tra andata e ritorno, per andare a pescare iridee ... ma quando si tratta di andare per pescare una certa quantità di carpe, peraltro molto combattive ... beh, allora il discorso cambia.
Infatti, appena saputo che il lago ha riaperto ai carpisti, mi sono precipitato.
Stamattina ci ho pescato, come al solito, a legering.


Senza aggiungere altre parole: 11 carpe in tutto, dalle ore 9.00 alle ore 14.00 (da mezzogiorno in poi non hanno mangiato più).
Eccole tutte, una ad una ...

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Una bellissima mattinata trascorsa in solitudine assoluta ... pescando carpe naturalissime e bellissime; ero l'unico pescatore su tutto il lago ... ecco perchè evito come la peste il sabato e la domenica.


L'unica compagnia è stata effettivamente una biscia che andava e veniva dalla mia postazione ...
Considerazione: non male come prima volta di quella che sarà una lunga stagione al lago Iliade.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

sabato 10 maggio 2014

10 maggio 2014 - Ritorno al Locone con "carassiata"

Ieri sono stato al Locone, all'inglese, e dal momento che mi è andata bene, questa mattina ho deciso di ritornarvi ... sempre all'inglese.


C'è da dire che ciò che mi ha spinto maggiormente a ritornarvi è stato il fatto che, vista la situazione del lago, soprattutto in quella zona, a nessuno verrebbe mai in mente di pescare quasi sul prato e quindi avevo la quasi certezza di non dover subire visite da parte di altri esseri umani.


Primo lancio ... primo carassio misura XXL al quale ha fatto seguito tutta una serie di suoi "compagni" per tutta la mattinata ...


... intervallata da grosse scardole.


A metà mattinata il retino era già strapieno.


Bellissima giornata e, come già detto, presenza umana zero, come piace a me, con l'eccezione di un pastore con il suo gregge.


Solo dopo le ore 11.00, quando stavo ormai per andare via, sono comparse di seguito tre carpotte.


Conclusione: una bella pescata che ha fatto registrare un totale di 17 chili di pesce, quasi tutti carassi di grossa misura; un qualcosa di non eccezionale ma che rende la sua soddisfazione.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

venerdì 9 maggio 2014

9 maggio 2014 - Finalmente Locone!

Questo venerdì mattina, come da pluridecennale consuetudine, è stato consacrato alla pesca e, finalmente, il tempo era buono. Giungo sul lago Locone, lato Minervino Murge, alle prime luci del giorno e trovo l’amara sorpresa che, sull’unico posto dove mi sarebbe stato possibile pescare ad inglese, andava e veniva l’autobotte di un contadino a fare rifornimento di acqua, disturbando non poco qualsiasi tentativo di pesca.
Tra le altre cose ho bestemmiato contro i soliti stramaledettissimi rumeni che lasciano sulla riva ogni sorta di luridume.
 
 
Non demordo, e decido di rimanere nei paraggi, pescando però a spinning. Dopo qualche lancio mi sono reso conto che non c’era possibilità alcuna, poiché il lago è talmente alto di livello che gli accessi alle rive sono impediti da più parti.


Opto quindi per la zona in cui il torrente Locone entra nella diga. Praticamente i campi attorno al lago erano allagati. Niente postazioni per poter pescare nemmeno in quella zona.
Preso dalla forza della disperazione, ho comunque montato una “inglese” e, con un galleggiante 10 + 1, ho iniziato a pescare in un posto dove tra qualche giorno non ci sarà più una sola goccia d’acqua … praticamente sui campi, un tentativo in extremis, tanto per non tornare di nuovo a casa a vuoto, per la terza volta in otto giorni (vedi report del 3 maggio 2014).
 
 
Miracolo … con uno fondo di appena ottanta centimetri, comincio a prendere pesci uno dietro l’altro … e molte carpe …  (che però ho perso in quanto il fondo era pieno di cespugli in cui andava ad infrattarsi il pesce ed io oggi avevo ami legati, per dimenticanza, solo con lo 0,12).
Insomma abbocca per primo un carassio …
 
 
… un paio di scardole …
 
 
… seguono alcune carpe, molto ma molto “cattive” per quanto riguarda la combattività …
 
 
… e tanti altri carassi di misura XXL, anche loro molto cattivi.
 
 

Alla fine ho portato al peso una trentina di pesci per un totale di circa 13 chili … non male per inaugurare la stagione della pesca al colpo, e tenendo conto del fatto che ho pescato in condizioni estreme per sole tre ore, dalle 8.00 alle 11.00.
 

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

sabato 3 maggio 2014

3 maggio 2014 - "Odissea": dal Basentello al Locone, passando per Fontetusio

Come ogni anno, passati i miei impegni quaresimali, subito dopo Pasqua ho tentato di riprendere ad andare a pescare a ritmo serrato, come piace a me ... ma quando mai? 
Possibile che ad inizio settimana il tempo sia bello e nei week end, quando si va a pesca, debba sempre piovere?
Sono andato giovedì 1 maggio al Basentello per pescare a canna fissa, ora che la stagione lo permette, con i pesci sotto riva ... e appena arrivato ha cominciato a piovere incessantemente non facendo intravvedere una minima schiarita; alle 8.00 ero già a casa.
Oggi, sabato 3 maggio, ritorno al Basentello e trovo la stessa situazione ... tempo da schifo e pioggia battente.


Il lago sta benissimo, con livelli al massimo ... ma quando sto' maledetto tempo permetterà di farci una pescata?


Data la grande astinenza dalla pesca di quasi due mesi (impensabile per me) mi è venuta l'idea di tentare qualcosa sul Locone, peraltro abbastanza distante. 
La decisione è presa ... barra a dritta sul Locone quindi.
Al bivio di Spinazzola vedo che, in direzione Locone era tutto nuvoloso, mentre verso Palazzo San Gervasio il cielo si stava schiarendo per cui, dal momento che sono trascorsi almeno dieci anni dall'ultima volta, decido di fare una puntatina al laghetto di Fontetusio.


Ci ho "azzeccato" ed infatti, quando sono giunto al laghetto, il tempo si è messo al bello.


Sapevo già che il laghetto di Fontetusio non è adatto alla canna fissa, ma oggi per me la cosa più importante era entrare in pesca ...


 ... e, previa telefonata, potermi incontrare con il mio carissimo amico Michele Ungolo, che abita proprio a Palazzo San Gervasio e che non vedevo da quasi sei mesi, anche se ci si è sentiti spessissimo al telefono.


Dopo più di un'ora senza avere una sola "abboccata" ho deciso di tornare a casa, passando però dal Locone, per verificarne il livello ... ma senza pescarci. Il Locone è oltre il limite massimo e presenta una situazione di impescabilità a causa dei punti di accesso coperti dall'acqua; c'è qualche postazione libera, ma per non più di una persona.


Comunque ... tanto per vedere il lato positivo della cosa ... dopo questa bella "Odissea" che questa mattina mi ha visto fare il "tour" dei laghi della Basilicata, non sono comunque tornato a casa a mani vuote, ma con delle belle "catture": due pregevoli bottiglie di vino "Montepulciano" ed una "soppressata" prodotti in casa dall'amico Michele che, come sua cortese abitudine, ha pensato bene di farmene omaggio.
Della serie: "Chi trova un amico lucano trova un tesoro"!

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.