Era da un paio di settimane che per motivi diversi, ma soprattutto per il tempo di "cavolo", non andavo a pescare. Decido quindi di andare a Moliterno, presso la Locanda di Santo Martino, questa volta non per pescare trote ma cavedani.
Sveglia ore 4.00 e partenza da Molfetta alle 4.30.
Sveglia ore 4.00 e partenza da Molfetta alle 4.30.
Effettivamente non avevo intenzione di pescare nell'alta Val d'Agri, ma ancora più ... "a valle", cioè nella zona di Santarcangelo.
Dopo un una piccola sosta per la colazione presso un bar dal nome a me vicino "politicamente", alle porte di Santarcangelo ...
... parcheggio la macchina all'ombra, poco prima dell'argine del fiume Agri ...
... in un tratto sul quale incombe l'ormai disabitato borgo di Alianello, antiporta di Aliano, il paese a cui si riferisce Carlo Levi nel suo famoso romanzo "Cristo si è fermato ad Eboli".
Tecnica di pesca: solo spinning.Panorama stupendo, acqua bellissima e fondale pulitissimo ... ideale addirittura per le trote, ma quanto alla presenza dei pesci ...
... purtroppo solo due cavedani sui duecento grammi l'uno slamatisi nel sottoriva.
Non mi è restato altro che fermarmi ogni tanto, ritornando alla macchina, a guardarmi attorno perchè la veduta circostante era davvero affascinante ... in pochi passi era possibile vedere Alianello ...
... e Missanello.
Un vero peccato che in un fiume così bello ci sia pochissima fauna ittica ...
Mi dirigo quindi verso monte giungendo sull'incantevole lago del Pertusillo.
Prima fermata per fare qualche foto: il viadotto "Castelvetro", con lo sfondo di Spinoso.
Seconda sosta: il viadotto "Sangue Somaro", con Spinoso ancora sullo sfondo, ma l'isolotto in primo piano.
Terza sosta: il bivio per Montemurro, dal quale si vede Grumento Nova.
Giunto al ponte sull'Agri, scendo sul fiume per cercare a questo punto qualche trota ... ma niente anche qui, nonostante l'habitat molto promettente.
Tento la sorte disperatamente al mio solito posto sul fiume Maglia, sotto Sarconi ... idem .. nulla, forse anche a causa del fatto che sono ormai le 12.30 e di questi tempi è un po' difficile che la trota mangi a quell'ora.
Insomma raggiungo la Locanda di Santo Martino e, dopo aver fatto una abbondante mangiata, vado a letto per riposare; fatto sta che il riposo è durato fino alle ore 20.00 ... ero praticamente distrutto.
Cena, quindi nuovamente a letto ... sveglia ore 4.00 ... ritorno a casa diretto, fermandomi prima, sempre sull'Agri, per tentare di prendere questi benedetti cavedani a spinning nella zona di Caprarico, dove nell'ottobre scorso ho avuto belle soddisfazioni (vedi report del 19 ottobre 2012).
Cena, quindi nuovamente a letto ... sveglia ore 4.00 ... ritorno a casa diretto, fermandomi prima, sempre sull'Agri, per tentare di prendere questi benedetti cavedani a spinning nella zona di Caprarico, dove nell'ottobre scorso ho avuto belle soddisfazioni (vedi report del 19 ottobre 2012).
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.