Questa mattina sono stato ancora una volta al lago Elena di Lavello e, come domenica scorsa, con il mio amico Riccardo Riccardi, compagno di centinaia di avventure alieutiche giovanili.
Inutile dire che dalle 7.00 del mattino fino a circa le 9.00 pescare è stato un tormento nel vero senso della parola ... c' erano 3 gradi sotto zero e si congelava letteralmente ... al punto che, cosa mai fatta prima, ho messo i guanti da pesca che personalmente detesto e mi fanno sentire impacciato durante l' azione di pesca (li ho sempre portati al seguito, ma non li ho mai usati in vita mia).
Anche i pesci erano molto svogliati ... diciamo pure che non mangiavano affatto, nonostante il solito massiccio ripopolamento che il gestore del lago Antonio Rosucci ha fatto sotto i nostri occhi.
Anche i pesci erano molto svogliati ... diciamo pure che non mangiavano affatto, nonostante il solito massiccio ripopolamento che il gestore del lago Antonio Rosucci ha fatto sotto i nostri occhi.
Alla fine di una mattinata di pesca che ha rischiato in certi momenti di diventare anche noiosa, il mio questa volta scarno bottino è stato di sole cinque trote.
Spero che domani, nello stesso lago, ma questa volta in gara, le cose vadano diversamente ... ovviamente sempre in attesa della sospirata apertura della pesca alla trota in torrente che in Basilicata ci sarà domenica prossima.
Fiumi Agri, Maglia e Sciaura ... arrivo ...
Fiumi Agri, Maglia e Sciaura ... arrivo ...
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.