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Franco Stanzione

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- - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - INTERVISTA CON L' ASSASSINO

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - a cura di Elisabetta Pansini


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venerdì 28 settembre 2018

28 settembre 2018 - Ritorno al Locone

Da un anno e tre mesi non andavo a pescare sul lago Locone; infatti l'ultima volta vi ero andato a spinning esattamente il 28 giugno dell'anno scorso.
Oggi ci sono ritornato, ma a legering.


Il lago, stranamente per questo periodo, era al massimo livello; mai agli inizi dell'autunno lo avevo visto così alto.


All'inizio stavo quasi per addormentarmi perchè non si vedeva una sola "toccata", ma all'improvviso una canna è partita finendo quasi in acqua; la prima carpa è quindi arrivata.


Ne sono seguite molte altre nella mattinata e ben sei le ho slamate nel sottoriva, a causa di un vero e proprio muro d'erba sommersa nel quale andavano inesorabilmente a rintanarsi, durante la fase finale del recupero.


Ma le carpe non sono state le uniche catture odierne, perchè hanno risposto all'appello alcune belle breme ...


... qualche bel persico reale (oltre a tantissimi più piccoli) ...


... tra i quali uno "albino", mai visto così prima d'oggi.


La sorpresa più piacevole è stata quella, comunque, di pescare anche due cavedani di bella misura e molto combattivi.


Una bella pescata, ed anche molto varia (assenti scardole e carassi, dei quali non si è sentita però la nostalgia).


L'unico neo è stato che il posto era letteralmente infestato dalle vespe, tanto è vero che, pur controvoglia, sono stato costretto a smontare tutto anzitempo e ad andare via, prima di essere punto.


E fu così che, ancora una volta, non ho fatto una "uscita di pesca" a vuoto.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.