Stamattina, come nelle previsioni, c'era un forte vento ma, nonostante tutto, ho deciso di andare a pescare a cefali sul porto di Bisceglie.
Io dico: "ma possibile che alle 6.00 del mattino non si possa stare in pace, senza che in continuazione dei vecchi deficienti (il porto di Bisceglie ne è pieno) vengano a chiederti cosa hai pescato?".
Un po' il vento rendeva difficoltosa la pesca, un po' non si prendeva niente, ma soprattutto non sopportavo questa fauna di cui ho appena detto ... insomma non ho resistito oltre le ore 7.30 e sono ritornato a Molfetta.
Mi sono quindi sistemato nei pressi della nuova Capitaneria.
Io dico: "ma possibile che alle 6.00 del mattino non si possa stare in pace, senza che in continuazione dei vecchi deficienti (il porto di Bisceglie ne è pieno) vengano a chiederti cosa hai pescato?".
Un po' il vento rendeva difficoltosa la pesca, un po' non si prendeva niente, ma soprattutto non sopportavo questa fauna di cui ho appena detto ... insomma non ho resistito oltre le ore 7.30 e sono ritornato a Molfetta.
Mi sono quindi sistemato nei pressi della nuova Capitaneria.
Purtroppo anche qui (motivo per il quale di domenica non andrò mai più a pescare in porto) i deficienti di cui sopra non sono mancati e, visto che si prendeva solo minutaglia ...
... e invadentissime salpe, che ho rilasciato man mano che le pescavo ...
... alle 10.00 ero già dentro casa.
Purtroppo la pesca nei porti, per tanti motivi, è diventata una cosa proibitiva ... ma quello che è peggio è essere costretti ad avere a che fare con una "fauna" espressione dell'ultimo gradino della scala filogenetica.
Insomma oggi è stata davvero una giornata "no" ... ma penso che ogni tanto me la possa concedere ... o no?
Purtroppo la pesca nei porti, per tanti motivi, è diventata una cosa proibitiva ... ma quello che è peggio è essere costretti ad avere a che fare con una "fauna" espressione dell'ultimo gradino della scala filogenetica.
Insomma oggi è stata davvero una giornata "no" ... ma penso che ogni tanto me la possa concedere ... o no?
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.