Ieri, al ritorno dalla pescata fatta nel porto di Bartetta, avevo deciso che oggi sarei andato a pescare a legering al Pennello, cioè a Molfetta.
Avevo già disposto l'attrezzatura per il giorno successivo, quando mi giunge da Capoiale la telefonata di Angelo, proprietario di una imbarcazione adibita a pesca sportiva, con la quale mi invita per l'indomani ad una battuta di pesca dalla barca; pensiero e azione ... risposta affermativa (come si fa a declinare inviti del genere?).
Stamattina quindi, sveglia ore 4.00, partenza ore 5.00, arrivo a Capoiale ore 6.40, in barca alle ore 6.45 ... come da programma.
Inutile dire che l'ambiente circostante è bellissimo; si pesca tra i vivai a mare delle cozze, vicinissimi alle isole Tremiti.
Il pescato è consistito in pagelli ...
... triglie ...
... e mormore.
Si sono affacciate anche una oratina ...
... e per fortuna una sola vopa, immediatamente respinta al mittente, cioè al mare ...
... per non impuzzolire il pregevole pescato che era nel secchio.
Insomma, che dire ... una bellissima mattinata, anche abbastanza soddisfacente sotto il profilo del pescato ...
... e fortunatamente in compagnia di gente per bene, al contrario della gentaglia che bazzica i porti nostrani.
Al ritorno mi sono veramente goduto tutto ciò che mi circondava, fino all'imbarcadero all'interno del porto canale di Capoiale.
Una volta a casa il pescato è stato suddiviso tra coloro che sapranno apprezzarlo ... in primis mia moglie, giacchè io il pesce non lo mangio perchè non mi piace.
* Testo e foto a cura di franco Stanzione.