Come ormai prassi consolidata, da metà settembre in poi (ma quest'anno anche prima) ogni fine settimana, o per la pioggia o per il vento, le condizioni meteo devono sempre rovinare la giornata a chi vuole andare a pescare; così anche stamattina.
Meta odierna il porto di Mola di Bari ... pesca sia a cefali con bolognese, che a fondo a legering.
Meta odierna il porto di Mola di Bari ... pesca sia a cefali con bolognese, che a fondo a legering.
Una volta arrivato sul porto verso le ore 7.00, subito mi sono reso conto che era impossibile pescare a cefali con il galleggiante, a causa del fortissimo vento, per cui ho montato solo due canne a fondo.
Nonostante il vento ed il continuo movimento dei cimini, sono riuscito a percepire la leggerissima toccata di un "goggione".
Dopo circa un'oretta, ho avuto due mangiate di orate una dietro l'altra.
Non so se, rimanendo ancora a pescare, avrei preso altro, ma poichè pescavo in uno spazio strettissimo a causa del sovraffollamento di pescherecci nel porto, dovendo lanciare controvento con il filo che andava a finire sui natanti, mi sono talmente innervosito che ho deciso di tornare a casa.
Sono stato in pesca esattamente dalle ore 7.00 alle ore 8.30 ... un'ora e mezza.
Giornata da dimenticare, anche se due oratelle, già mangiate da mia moglie, comunque le ho pescate.
Sono stato in pesca esattamente dalle ore 7.00 alle ore 8.30 ... un'ora e mezza.
Giornata da dimenticare, anche se due oratelle, già mangiate da mia moglie, comunque le ho pescate.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.