Questa sera, quasi al termine di una giornata di quelle da dimenticare, sono andato sul porto di Mola di Bari a fare quattro lanci a spinning.
Motivo della mia andata proprio lì, dove in verità non c'ero mai stato prima, in ben quarantasette anni di pesca, è stato l'aver saputo che non c'è la gentaglia che invece pullula a Molfetta, in zona porto (e non solo).
Dopo esserci stato per un paio di ore, al tramonto, posso dire che è davvero un posto tranquillo e di aver trovato gente garbata, al contrario di ciò che accade a Molfetta.
Al terzo o quarto lancio ha abboccato un merluzzo imperiale ... poi stop.
Devo dire, comunque, che ho scoperto un nuovo posto che prenderò a frequentare da ora in poi, tranquillo e senza cafoni tra i piedi.
A farmi però sentire a casa, è stato vedere che in mare, anche qui, quelli che vendono il pesce hanno la pessima abitudine di buttare a mare le cassette di polistirolo, quasi che il mare non fosse una grande risorsa da rispettare e proteggere, essendo la fonte del loro stesso sostentamento.
Ma su questo è ormai inutile fare altre considerazioni: l'umana insipienza è ormai a livelli stratosferici.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.