Era dal lontanissimo 1996 che non andavo a pescare al lago Salice di Foggia.
Ci sono ritornato questa mattina, ritrovando per la verità una bellissima struttura, gestita molto bene e con grande cortesia da parte del proprietario. Unico difetto (non pensavo che fosse così...): troppo affollato.
Alle ore 6.00, cioè quando sono arrivato, era ancora buio e i posti erano già quasi tutti occupati (parliamo di circa una cinquantina). Non ho incontrato per fortuna gente scorretta, però il solo sentire le voci di gente che si scambiava battute ad alta voce da una postazione all'altra già mi creava disturbo. Sono ormai abituato a pescare in solitario.
Ci sono ritornato questa mattina, ritrovando per la verità una bellissima struttura, gestita molto bene e con grande cortesia da parte del proprietario. Unico difetto (non pensavo che fosse così...): troppo affollato.
Alle ore 6.00, cioè quando sono arrivato, era ancora buio e i posti erano già quasi tutti occupati (parliamo di circa una cinquantina). Non ho incontrato per fortuna gente scorretta, però il solo sentire le voci di gente che si scambiava battute ad alta voce da una postazione all'altra già mi creava disturbo. Sono ormai abituato a pescare in solitario.
Ad un certo momento è calato un banco di nebbia che con il sorgere del sole si è dissolto.
Pescavano tutti a bombarda, tecnica che non uso mai perchè non mi piace; io ho pescato invece con il piombino, tecnica che per questo lago non va molto, per cui il pescato è stato di sole tre trote.
In conclusione: con il maltempo di questi giorni ho avuto poca scelta su dove andare a pescare, per cui se non avessi "timbrato il cartellino" almeno oggi, questa settimana la pesca la avrei letteralmente saltata ... chi si contenta gode!
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.