Lo scorso anno, proprio come oggi, l'11 maggio 2012, a seguito di una scivolata sulle rive del Basento sotto Grottole, con conseguente bagno nel fiume, mi sono fratturato il polso, per cui ho portato il gesso per venti giorni, "fottendomi" tutto il mese di maggio, che per la pesca è uno dei migliori.
Oggi, 11 maggio 2013, a distanza esattamente di un anno, sono ritornato sul Basento a spinning, nello stesso luogo.
Prima di andare sotto la stazione ferroviaria di Salandra - Grottole, dove avvenne il "fattaccio", ho fatto una capatina in quel di Calciano, ma senza risultato ... il fiume era larghissimo, ridotto ad una spianata di acqua molto bassa e per raggiungere i posti migliori bisognava camminare molto, cosa che non tanto mi sentivo di fare oggi, causa dolori ai talloni.
Dopo aver provato invano anche sotto Grottole, sono andato nei pressi della stazione di Ferrandina, dove ho dovuto condividere il mio spot di pesca con una mandria di buoi ... io adoro queste scene "bucoliche" ...
... e qui ho iniziato ad infilare cavedani uno dietro l'altro, non grossi, ma in buon numero.
Mi spiace solo che le foto dei pesci, a causa del display della macchina fotografica che ha dato forfait, non sono venute bene a fuoco ... e ovviamente non ho fotografato tutte le catture.
Che dire ... alle 10.30 il caldo era diventato insopportabile ed ho smesso di pescare ... ma l'importante è "aver colpito" ancora una volta!
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.