Mio figlio Anatoli, fin dall' inizio della settimana, aveva espresso il desiderio di farsi tre giorni a Moliterno ed io, con grande spirito di "sacrificio" ... ho accettato (cosa non si fa per i figli!!!) ...
Venerdì 4 maggio (pomeriggio)
Ovviamente il sacrificio tale non era ... per cui di buon grado venerdì, dopo pranzo, siamo partiti alla volta della Locanda di Santo Martino, in agro di Moliterno.
Arrivo alla Locanda alle ore 17,00 ... in pesca sul torrente Sciaura dalle ore 18,00 alle 19,30.
Acqua chiarissima, ma nonostante tutto due trote fario indigene sono finite nel mio cestino ... non male come inizio di week end.
Arrivo alla Locanda alle ore 17,00 ... in pesca sul torrente Sciaura dalle ore 18,00 alle 19,30.
Acqua chiarissima, ma nonostante tutto due trote fario indigene sono finite nel mio cestino ... non male come inizio di week end.
Sabato 5 maggio (mattina)
Sveglia ore 5,00 e, dopo un caffè e cornetto al bar Zipparri di Villa d' Agri, sono in pesca sul fiume Agri.
Mi dirigo subito alla mia postazione preferita, dove catturo tre trote.
Mi dirigo subito alla mia postazione preferita, dove catturo tre trote.
Mi sposto su un altro mio hot spot consueto e qui ne prendo altre tre
... per un totale di sei trote in una mattinata.
Alle 11,00 in punto, dopo essermi soffermato su scene bucoliche che a me piacciono tanto, ritorno alla Locanda e da qui, con Anatoli, vado al bar Peter Pan di Sarconi per la solita partitina a bigliardino.
Sabato 5 aprile (pomeriggio)
Nel pomeriggio, dopo una dormita di un paio d'ore, ritorno a pescare ... questa volta sul fiume Maglia, in un posto che mi ha sempre regalato belle trote. Anatoli viene con me, ma solo per fare foto.
Dopo diverse passate a vuoto decido di spostarmi più a valle ...
... dove, in una briglia, prendo solo trotelle sotto misura che, dopo essermi bagnato la mano (come da buona regola) slamo con delicatezza e rimetto in acqua.
Non mi rassegno e decido di andare più a monte, alla "Centralina" e qui, finalmente, quando è ormai buio, allamo una trota. Sono già le ore 20,30.
Domenica 6 maggio (mattina)
Sveglia alle ore 5,00 ... ma la stanchezza è molta ... tra l' altro avevo stramangiato il giorno prima ... rimetto la sveglia alle 8,30.
Non è mia abitudine andare a pescare a mattinata inoltrata, ma qualcosa mi diceva che la giornata sarebbe stata comunque proficua.
Inizio dal fiume Maglia sotto Sarconi, verso le 10,00.
Non è mia abitudine andare a pescare a mattinata inoltrata, ma qualcosa mi diceva che la giornata sarebbe stata comunque proficua.
Inizio dal fiume Maglia sotto Sarconi, verso le 10,00.
Posto incantevole, ma pesci niente.
Avendo a disposizione ancora un paio d'ore di pesca, non ho voluto allontanarmi da Moliterno, per cui sono ritornato sul torrente Sciaura, nuovamente sotto Grumento Nova ...
... e qui la musica comincia subito a cambiare ... al primo lancio una fario ...
... seguita da altre, ovviamente in posti diversi ...
... fino a quando raggiungo la mia buca preferita che mi ha sempre dato le trote più grosse.
Anche questa volta, infatti, la generosità di quella buca non si è smentita ... ne è uscita infatti una bellissima fario autoctona dal peso esatto di k. 1,050.
In un paio d'ore ho catturato cinque trote ...
... che però, questa volta, non sono finite nel pancino di Luna, uno dei gatti della Locanda di Santo Martino ... ma su una tavola di Molfetta ... indovinate quale?
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.
N.B. - Solo le foto sul fiume Maglia del sabato pomeriggio, sono a cura di Anatoli Stanzione.
N.B. - Solo le foto sul fiume Maglia del sabato pomeriggio, sono a cura di Anatoli Stanzione.