Stamattina sono andato a pescare accanto al ristorante "Marechiaro" di Molfetta.
La giornata odierna è stata quella che, in latino, potrebbe essere definita come "dies nigro notanda lapillo", ossia "da segnare con una pietruzza nera"; i Romani segnavano i giorni felici con sassolini bianchi e quelli avversi con pietruzze nere.
Insomma, un modo più raffinato per definire quella che è stata proprio una "giornata di merda".
Insomma, un modo più raffinato per definire quella che è stata proprio una "giornata di merda".
Infatti in tutta la mattinata ho avuto solo quattro mangiate di cefalo, seguite tutte da ferrata andata a buon fine, ma con conseguente slamata sotto riva; il bello, per non dire il guaio, è che si è trattato di quattro cefali grossissimi che, a causa della riva bassissima , quando erano quasi a terra hanno puntato sul fondo slamandosi ogni volta.
Unica cattura è stata una piccolissima leccia.