Per tutta una serie di motivi legati al lavoro, non andavo a pescare dal 23 di luglio scorso, vale a dire dall'ultima pescata a trote fatta in Val d'Agri sul torrente Sciaura.
A distanza di quasi un mese, casualmente, sono ritornato a pescare proprio dove ero stato per l'ultima volta, cioè sul torrente Sciaura che, in verità, ancora più ridotto come portata idrica, non è stato generoso come le altre volte.
A distanza di quasi un mese, casualmente, sono ritornato a pescare proprio dove ero stato per l'ultima volta, cioè sul torrente Sciaura che, in verità, ancora più ridotto come portata idrica, non è stato generoso come le altre volte.
Solo tre abboccate.
In compenso ho goduto appieno della solitudine del boschetto in cui scorre il torrente.
A fine pescata mi son seduto, per riposare un po', sulla grossa briglia all'inizio dell'itinerario odierno ...
... e quattro lanci sulla briglietta più a valle, infestata da piccoli persici reali.
Sulla via del ritorno alla solita locanda di Santo Martino, ho sostato come sempre in piazza a Sarconi, presso il bar Peter Pan, per un "Crodino", ed ho avuto modo di salutare Diego, il gattone bianco che lì abita e che stava riposando sotto una macchina.
Insomma, quello che conta alla fine è che, comunque, tre "vittime" le ho fatte.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.