Un po' a causa del maltempo altalenante che sta imperversando da ormai quasi una settimana, un po' per la la festa patronale che si è svolta in questi giorni proprio dove ho il mio deposito delle attrezzature di pesca, solo questa mattina mi è stato possibile andare a pescare.
Sveglia alla solita ora ... pioviggina ... ma decido di andare a pescare ugualmente, in un posto vicino e quindi sul porto di Molfetta.
Dopo un po' si è affacciato un cefalo, seguito da altri due dei quali uno si è sfilato da dentro il guadino con un salto e l'altro, veramente grosso, si è slamato senza farsi nemmeno vedere.
Poi solo roba piccola.
Ancora una volta per me, abituato alle solitudini delle acque interne, è stata una sofferenza la inopportuna presenza dei soliti cretini che si avvicinano per chiedere: "... maestro, si prende?".
Dopo circa tre ore non ce l'ho fatta più a sopportare questa gente (poi la domenica mattina il numero di questa gente si moltiplica) e ho fatto ritorno a casa.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.