24 agosto 2012 - Un "carpodromo" chiamato Locone

Questa mattina ho iniziato a pescare al Locone alle ore 6.3o; sembrava di essere in un carpodromo, perchè dal primo all'ultimo lancio, non ve ne è stato uno ... dico uno ... al quale non sia seguita una cattura ... a volte addirittura i pesci mangiavano contemporaneamente sulle due canne ... con la conseguenza che si può immaginare.

Non solo, ma hanno abboccato solo ed esclusivamente carpe, che mangiavano anche in calata; l'esca non toccava ancora il fondo, dopo il lancio, che la canna era già piegata ... spettacolo!!!
Di seguito riporto solo le foto di alcune catture, tra le più significative.

Ho smesso però alle 10.00, dopo appena tre ore e mezza, perchè ero immerso in una nuvola di vespe; una mi ha anche punto un dito che si è anche gonfiato.
Basta vedere cosa c'era nel contenitore dei bigattini, per farsi una idea della situazione ... era impossibile continuare a pescare.
Un peccato davvero, perchè il pesce continuava imperterrito ad abboccare ... e a tirare con una forza incredibile, segno di ottima salute. (io non sono solito andar via mentre il pesce continua a mangiare).

Ad ogni buon conto ... quarantaquattro carpe per un totale di 35 chili ...

... tutte rilasciate, anche se non sono un seguace integralista del C&R (trattengo solo il pesce che si può mangiare).

Considerazione ... o meglio domanda: in quale parte del web qualche imbecille fallito di mia conoscenza ha mai pubblicato foto di catture del genere ... lui che si professa maestro di pesca e tiene anche lezioni e corsi sull'argomento a quattro sfigati come lui?
Fino ad ora, anche sulla carta straccia stampata del settore, lo ho visto in foto solo con pescetti ...

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... FATTI, NON TEORIE!!!

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.