Questa mattina avrei voluto passarla tranquillamente a pescare cefali in quello schifo della mia città.
Dico a me stesso tante volte che a Molfetta non devo pescarci più, a causa di quanto maledettamente invadenti siano i suoi abitanti, eppure stamattina ci sono ricascato.
Avevo appena cominciato a sentire un paio di cefali ...
... quando mi è comparso davanti, in mare, proprio nei pressi del mio galleggiante, uno stramaledetto subacqueo che mi ha reso impossibile pescare. Conclusione: ho smontato tutto e sono ritornato a casa incazzatissimo.
Ma dico io ... a parte lo schifo del prendere frutti di mare in acque portuali, che vengono poi rivenduti al pubblico ignaro (ed anche a taluni ristoranti i cui gestori sanno tutto) ... tu, che ti immergi, vedi che sta una persona a pescare, e cosa fai? Vai a nuotare proprio lì dove sta pescando, vanificando l'attesa di ore? Ma a parte tutto, dov'è la buona educazione? E la Capitaneria cosa fa? Mi pare che sia vietato immergersi con le mute e fare pesca subacquea nei porti, o no?
Non so perchè, ma ogni volta che pesco a Molfetta, deve sempre capitare una occasione per verificare ancora una volta che in questa città si è circondati da gentaglia.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.