- - - - - L'invidia del cretino per l'uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell'idea che l'uomo brillante farà una brutta fine. (Max Beerbohm, 1911)

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Franco Stanzione

Se vuoi conoscere la mia opinione sulla pesca, leggi la

- - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - INTERVISTA CON L' ASSASSINO

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - a cura di Elisabetta Pansini


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sabato 22 dicembre 2018

22 dicembre 2018 - Trota lago a Villa d'Agri con Anatoli

Era da diversi anni che mio figlio Anatoli non veniva a pescare con me in Basilicata.
Da piccolo era sempre al seguito nei miei week and di pesca alla trota in Val d'Agri, ma una volta diventato grande, per ovvi e naturali motivi, non è più venuto; pertanto avendo da qualche tempo espresso il desiderio di passare una giornata di pesca alla trota con me, in quei posti a me cari, non mi sono lasciato sfuggire l'occasione e l'ho accontentato con piacere.
Siamo partiti da Molfetta alle ore 5.45 per essere al laghetto di Villa d'Agri alle 8.30 circa, non prima di aver fatto colazione al bar Zipparri, altro punto di riferimento e di sosta durante le mie peregrinazioni piscatorie.


Una volta allestita la postazione di pesca ...


... il gestore del laghetto, Michele Perruolo, ha proceduto alla semina delle trote ...


... come di consueto assistito dal suo piccolo esercito di gatti.


Anatoli ha dimostrato di avere la stoffa del pescatore, perchè dopo una buona oretta in cui nessuno dei due ha preso un solo pesce ...


... è stato il primo a pescare una trota.


... che gli ho ovviamente slamato io.
Col passare del tempo, siamo arrivati ad un momento in cui lui ne aveva pescate cinque ed io solo due.


Contento per un verso, non mi andava dall'altro di essere superato dal "principiante" Anatoli ma, come spesso accade nella pesca, la ruota della fortuna ha iniziato a girare a mio favore ...

... al punto che fino alla fine della mattinata lui ne ha presa solo un'altra, arrivando a sei catture, mentre io ho chiuso con ventiquattro trote.


Dopo le foto di rito ... destinazione Locanda di Santo Martino a Moliterno, dove abbiamo consumato un lauto pranzo insieme, come ai vecchi tempi ...


... e degustato un bel piatto di trofie con salsiccia e peperoni cruschi ...


... ed un meraviglioso cotechino.


Al di là della pesca, ciò che rimane è la bellissima giornata trascorsa con il figlio ... con la prospettiva di tornare a casa e trovare il resto della famiglia ... unita e non separata, come purtroppo molto spesso oggi accade.
Avere una famiglia con padre e madre insieme è purtroppo cosa rara oggi, in questo schifo di società in cui viviamo.

* Testo a cura di Franco Stanzione.
* Foto a cura di Franco ed Anatoli Stanzione.

venerdì 21 dicembre 2018

21 dicembre 2018 - Un cefalo ... giusto per "scappottare"

Per motivi di varia natura (meteorologici, familiari e lavorativi) non mi è stato possibile andare a pescare nelle ultime due settimane e, anche se domani sarò in Val d'Agri per una pescatina  trote in laghetto, in zona Villa d'Agri, stamattina non ho saputo resistere e sono andato a tentare qualche cefalo nei pressi del Santuario della Madonna dei Martiri.
Sono arrivato sulla postazione ad un'ora insolita per me: alle 8.30 passate.



In verità sono andato in quel posto molto a vista, col rischio di avere rotture di "cabasisi" in continuazione, perchè non avevo molta voglia di trasportare l'attrezzatura lontano dall'auto. Infatti ho pescato in piedi, con l'auto a non più di cinque metri e senza nemmeno estrarre dal cofano il panchetto su cui sedermi.
Visto il freddo degli ultimi giorni, le aspettative di poter prendere qualcosa non erano tra le più rosee; tuttavia dopo un po' il galleggiante è affondato e un cefalo è venuto a guadino.


Un cefalo ... che è stato anche l'unico, perchè dopo un'altra oretta che il galleggiante era fermo, ho deciso di tornare a casa, non prima di aver soddisfstto la voglia di briciole di pane dei numerosi piccioni che, da quando sono arrivato, hanno più volte attentato al "Pan Bauletto" che ho usato come esca.
E comunque, anche se la giornata di pesca si è chiusa co un solo cefalo, posso dire che anche oggi non ho fatto "cappotto"?


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

sabato 1 dicembre 2018

1 dicembre 2018 - Una pescata a cefali senza pastura

Dopo un venerdì insolitamente al lavoro (per motivi "familiari"), questo sabato, cioè oggi, non vedevo l'ora di andare a pescare a cefali.
Dopo circa un'ora e mezza di vana attesa accanto a "Marechiaro" ...


... mi sono trasferito al mio posto preferito.


Stamattina non avevo voglia di sporcarmi le mani e rendermele puzzolenti di formaggio facendo la pastura, per cui ne ho fatto a meno.
Nondimeno i cefali si son fatti vedere ...


... anche con qualche sorpresa tipo una cattura da un paio di milligrammi.


Ho pescato quindi per non più di un paio d'ore ... ma non è andata poi così male, considerando che ho pescato senza pasturare ... poteva andare peggio.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

sabato 24 novembre 2018

24 novembre 2018 - Pesca di beneficenza ... felina

Tappa odierna: il porto canale di Margherita di Savoia ...


... e solito pubblico ...i gatti (da preferire certamente ai bipedi dotati di parola).



Sapevo già che la taglia dei cefali di quel porto non è mai molto grande, ma io lì ci vado soprattutto perchè non ci sono rompiscatole umani e perchè tutto sommato mi piace essere circondato da quei felini.


Tutto sommato non capita molto spesso di pescare cefali di queste dimensioni ...


... e c'è anche da dire che a Margherita di Savoia i pesci mangiano in maniera quasi impercettibile.


Comunque anche oggi il "cappotto" è stato evitato e tutto il pescato è stato devoluto in beneficenza alla popolazione felina del porto che, devo dire, lo ha fatto fuori con una tempestività senza eguali.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

venerdì 23 novembre 2018

23 novembre 2018 - Una tranquilla pescata a cefali

Ieri sera sono tornato tardi a casa, reduce da una cena tra cari amici.
Essendomi ritirato quindi verso le ore 1.30, stamattina, pur di andare a pescare, sono stato in uno dei miei soliti posti a Molfetta: obiettivo cefali.


A fronte di qualche iniziale e continua mangiata, la mattinata è trascorsa senza che il galleggiante affondasse fino a mezzogiorno.


Qualcosa comunque s'è preso e, anche se non in gran numero, un paio di cefali sono stati di buone dimensioni.


Alla fine quello che conta è che nemmeno oggi ho fatto cappotto.
Fatti, non teorie!


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.