Nei giorni 17, 18 e 19 giugno sono stato a pesca in Val d' Agri con mio figlio Anatoli, alloggiando come al solito alla Locanda di S. Martino, a Moliterno, dove ancora una volta la signora Teresa non ha mancato di farsi apprezzare per la sua cucina.
Alla stessa maniera non si sono fatti però apprezzare l' Agri, il Maglia e lo Sciaura, in quanto in tre giorni di pesca ho avuto solo due toccate di trota ... entrambe allamate: una nell' Agri alla foce del torrente Caolo e una nel Maglia alla cascata sotto il "Vecchio Ponte".
I fiumi stavano benissimo, le solite buche in cui sono sempre andato a colpo sicuro ... altrettanto ... ma di pesci nemmeno l' ombra, a parte qualche timida toccatina di qualche trotella sotto misura, troppo piccola fortunatamente per il mio amo numero 4 innescato a lombrico.
Conseguenza della situazione di inquinamento che si sta registrando nella diga del Pertusillo?
Causa i mancati ripopolamenti, in quanto Maglia e Sciaura ricadono nella zona del Parco della Val d' Agri in cui non si possono più immettere pesci?
La luna in fase calante?
La sfortuna?
... Oppure è dipeso dal fatto che ho dimenticato come si pesca a trote in torrente?
In compenso ho trascorso tre giorni stupendi in un bellissimo ambiente e in compagnia del mio migliore amico: Anatoli, mio figlio.
17/06/2011 - Fiume Maglia alla "Rossana" - ore 08,00
17/06/2011 - Fiume Maglia verso Rimintiello - ore 19,00
17/06/2011 - Torrente Sciaura presso allevamento trote - ore 20,00
18/06/2011 - Fiume Maglia a Sarconi - ore 10,00
18/06/2011 - Fiume Maglia al "Vecchio Ponte" (cascata) - ore 19,30
17/06/2011 - Fiume Maglia al "Vecchio Ponte" (briglia) - ore 20,45
* Testo a cura di Franco Stanzione.
* Foto a cura di Anatoli Stanzione.