Stamattina, dopo circa tre mesi, sono ritornato sul Basentello per una pescata a canna fissa.
Ho iniziato a pescare alle ore 6.30, ma fino alle 7.30 non ho visto nemmeno una mangiata.
Il cielo era grigio e nuvoloso e prometteva pioggia; intanto all'improvviso, dopo le 7.30, il pesce ha iniziato ad abboccare con una buona frequenza fino alle 8.30 (le solite breme e scardole più qualche persico reale) ...
... allorquando ho sentito una scossa elettrica alla mano che sorreggeva la canna ed ho visto delle scintille.
La canna mi è sfuggita di mano ed è andata in acqua, ma nel recuperarla le scosse continuavano; non potevo più prenderla con le mani perchè l'aria era carica di elettricità per un imminente maltempo.
Ci sono stati casi mortali in occasioni del genere, in cui la canna ha fatto da vero e proprio parafulmine, facendo rimanere folgorato il pescatore.
Ho quindi subito deciso di smettere e di fare ritorno a casa, ed ho fatto benissimo, perchè appena il tempo di entrare in macchina ed ha comiciato abbondantemente a piovere.
Per come sono andate le cose oggi, se fossi superstizioso (ma io invece odio la superstizione) avrei attribuito il tutto al venerdì 17 odierno.
Intanto questo è quanto sono riuscito a pescare in una oretta.
* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.