- - - - - L'invidia del cretino per l'uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell'idea che l'uomo brillante farà una brutta fine. (Max Beerbohm, 1911)

----------------- QUESTO BLOG SOSTIENE IL LIBERO ESERCIZIO DELLA CACCIA

- - - - - - - - - - -

Normative sulla Caccia e la Pesca Sportiva in Puglia e Basilicata

---------- CACCIAPESCA


ISTRUZIONI PER L' USO DI QUESTO BLOG ... poi non si dica di non essere stati avvisati

Chi leggerà del mio modo di intendere la Pesca, di come la pratico o anche delle mie "follie", se condividerà ed avrà il piacere di ritornare a farmi visita mi onorerà; chi non condividerà ed avrà obiezioni nel merito e deciderà di non rivedere mai più il mio blog ... mi farà un piacere.

Franco Stanzione

Se vuoi conoscere la mia opinione sulla pesca, leggi la

- - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - INTERVISTA CON L' ASSASSINO

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - a cura di Elisabetta Pansini


________________________________________________________________________________

domenica 26 marzo 2017

26 marzo 2017 - Ritorno al Basentello

Era dal mese di dicembre che non frequentavo il lago Basentello e l'ultima volta che ci sono stato ho pescato con la canna fissa ... ed ugualmente a canna fissa ho pescato oggi,
Questa volta non ero solo, ma in compagnia di un caro amico di vecchia data e di tante battaglie contro i pesci.


Purtroppo c'erano rifiuti per terra dappertutto, dovuti alla massiccia presenza di "gente dell'est Europa" poco incline al vivere civile, e che oggi infestava particolarmente la zona.


I pesci ... i soliti (scardolette, piccole breme) ...


 ... e solo due carassi di misura XL.


Inizialmente c'è stata una splendida giornata che, dopo un paio di ore, si è trasformata in una quasi tempesta di vento, che ci ha costretto ad andare via molto presto e comunque prima del previsto.
Scarso quindi il pescato, ma probabilmente dovuto al fatto di aver scelto la sponda sbagliata su cui pescare.


Verranno sicuramente tempi migliori.

* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

domenica 12 marzo 2017

12 marzo 2017 - Una mattina di fine inverno al lago Elena

L'Inverno sta volgendo al termine e già sto pregustando le belle "uscite" a spinning sul Cervaro, sul Tappino e sul Basento ... o le grandi abbuffate a canna fissa di carassi misura XL al Basentello o all'inglese al Locone ...
Stamattina però ho voluto fare una delle mie forse ultime pescate della stagione a trota in laghetto, per cui sono andato al lago Elena di Lavello.


Giornata abbastanza "moscia" quella odierna, con un fastidiosissimo vento di fronte, il sole negli occhi e l'acqua crespa che non faceva vedere il galleggiante di una delle due canne, che oltretutto tendeva a venire sempre verso di me. 
Qualche bella trota comunque s'è presa.


Alla fine della mattinata ho contato sei trote prese al lago Elena ...


... e un chilo e mezzo di mozzarelle di bufala lucana, prese al volo sulla via del ritorno a casa dove, degnamente sistemate, sono state degustate (meglio ... divorate) a pranzo da tutta la famiglia.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

sabato 4 marzo 2017

4 marzo 2017 - La prima volta all'Arca di Noè

Questa mattina, essendo ancora impossibilitato a guidare la mia auto, ho nuovamente dovuto affidarmi alla "pietà" altrui per essere "portato" a pesca.
Infatti ho trovato due amici di vecchia data con cui sono andato a pescare in un posto dove, prima d'oggi, non ero mai stato: un impianto di pesca sportiva a trote dal nome di "Arca di Noè", in agro di Foggia.


L'impianto, di recente costruzione, è circondato da stalle in cui vi sono diversi animali di provenienza esotica, tra cui dei simpaticissimi maiali ...
 

 ... e delle capre di non so quale specie.


Con la colonna sonora dei versi di questi animali ed altri, tra cui asini ed oche, ho trascorso una bella mattinata e, nonostante oggi il pesce fosse svogliato, ho comunque pescato cinque belle trote.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

venerdì 3 marzo 2017

3 marzo 2017 - Un cefalo per "scappottare"

Non andavo a pescare da due settimane, giacchè due solerti "tutori della legge" hanno pensato bene di risolvere i problemi di questa nazione sospendendomi la patente per un mese (oltre a togliermi 10 punti) per quello che sarebbe solo ridicolo chiamare sorpasso sulla linea continua ... ma lasciamo perdere; in Italia la legge è ferrea solo verso chi guida un'auto ... poi si possono far fallire banche ed addirittura nazioni, si può rubare e calpestare la dignità di un popolo ... e rimanere impuniti ... W l'Italia.
Stamattina quindi, dopo diversi giorni di astinenza dalla pesca, mi sono fatto accompagnare da mia moglie sul porto alle ore 8.00 (mai andato a pescare così tardi) e mi son fatto riprendere alle ore 13.00, al ritorno dal suo lavoro.


Una mattinata trascorsa già sapendo che i risultati sarebbero stati negativi, perchè anche da notizie assunte negli ambienti della pesca, ultimamente non sta "prendendo" nulla nessuno.


Qualche infreddolito "goggione" ha tentato il suicidio abboccando all'esca destinata invece ai cefali.


Insomma una mattinata piatta, in tutti i sensi; il mare era una tavola e c'era anche la bassa marea.


Inutile dire lo schifo che i marinai dei pescherecci accanto a cui pescavo gettavano in mare ... buste, polistirolo e quant'altro; eppure questa gente vive dal mare e non lo rispetta evitando di insozzarlo ulteriormente.
A riprova poi di quanto facciano schifo e siano luridi tanti molfettesi (purtroppo sono assai), è venuto un "tizio" a prelevare l'acqua putrida del porto con un secchio, e dentro ci ha messo a lavare un paio di chili di cozze; signori miei ... con che coraggio poi un essere umano civile può mangiare quelle cozze, dopo averle lavate in un'acqua così sporca?


Ad ogni buon conto, inaspettatamente, verso mezzogiorno, l'abboccata di un cefalo mi ha fatto "scappottare" ... il primo cefalo del 2017.


* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.