"4 settembre 2010 - Strage di carpe al Locone 2 ... ovvero "Fotocronaca di una carneficina"

Venerdì, giornata da me consacrata alla pesca da sempre ... e a pesca sono andato anche oggi ... tanto per non perdere le sane abitudini.

Stesso posto di venerdì scorso e stessa tecnica: legering.

Risultato: non una strage ... ma una vera e propria carneficina di carpe.

Oggi mangiavano da forsennate e non si faceva in tempo ad innescare su una canna che l' altra già correva verso l' acqua, tanto è vero che ho pescato quasi sempre con una sola canna.

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Inutile disperdersi in altri discorsi; bastano queste sequenze (di non tutte le catture, naturalmente) per avere una idea di come è andata la giornata.

Tra le vittime anche tre bellissimi persici reali che, con gli altri pesci (tutte carpe, tranne cinque scardolone) hanno fatto registrare quasi 25 chili di pescato. Ovviamente i persici finiranno in padella, mentre ho liberato il resto, con buona pace di un imbecille che recentemente mi ha insultato anonimamente (ma io so che digitava da Roma e so pure chi è) chiamandomi "bracconiere" ... poveretto, che pena !!!

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Ovviamente ... FATTI NON TEORIE !!!
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* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.

17 settembre 2010 - Strage di carpe al Locone

Non andavo al Locone da oltre un mese, distratto dalla trota torrente in Basilicata e dalla pesca al mare; ci sono tornato questa mattina ... venerdì 17.

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Sono arrivato sul lago (sponda Minervino Murge) che era ancora buio, e al buio ho iniziato a fare qualche lancio a spinning ... non si vedeva veramente nulla.

Appena ha iniziato ad albeggiare mi son visto circondato, a perdita d' occhio, da una situazione allucinante; bottiglie di birra e rifiuti alimentari di ogni genere, lasciati dai rumeni che di notte pescano abusivamente.

Il mio pensiero è andato subito a Nicolas Sarkoozy e a quello che sta facendo in Francia con questa gente ... facessero così anche qui ... bravissimo Sarkozy!!!
Mi è venuta una così grande angoscia nel vedere maltrattata in tal modo la natura, che ho cambiato sponda; sono andato dal lato di Montemilone (altri quindici chilometri di strada) ed ho iniziato a pescare a legering.

Come al solito, i primi ad abboccare sono stati i persici reali.

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Alla faccia di chi dice che la pesca è uno sport rilassante, mi ha letteralmente stressato il fatto che, mentre ancora recuperavo un pesce, all' altra canna c' era già un' altra abboccata, con conseguente rischio che l' attrezzatura fosse trascinata in acqua.

Non facevo in tempo a reinnescare una canna, che l' altra già saltellava sul paletto ...
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Nemmeno un carassio ... tutte carpe ...
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... qualche bel persico ...
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... e ancora carpe a volontà ...
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... intervallate (ma poche) da grosse scardole.
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Mi sa tanto che questo venerdì è stato veramente un "venerdì 17" per i pesci; alla fine ho portato al peso ben 16 chili di carpe ...
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... ed un chilo abbondante di persici reali, che logicamente sono stati padellati (si fa peccato a rilasciare il pesce buono da mangiare).
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Ovviamente, a qualche imbecille che fa mostra sul web di quantità di pescato che non arriva nemmeno alla metà del mio (ma in tre o quattro persone, e lui è sempre quello che prende meno, si badi bene ...) non posso che dire ancora una volta:

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FATTI, NON TEORIE
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* Testo e foto a cura di Franco Stanzione.